GUASTALLA VS REGGIOLO 3-0

UN GUASTALLA GRINTOSO FIN DALL’INIZIO HA MESSO IN CRISI I BIANCOROSSI SPESSO IN RITARDO SUI PALLONI  E TRAFITTI  PER DUE VOLTE IN SOLO DUE MINUTI -DAL 13’ AL 15’- PRIMA CON UNA SFORTUNATA DEVIAZIONE QUINDI AUTORETE POI LA VELOCE AZIONE CONCLUSA COL PALLONETTO DELLO SGUSCIANTE BEN ASSEN.  E’ MANCATA LE REAZIONE NEL PRIMO TEMPO E, AL 53°, IL TERZO GOL DI ALLAI CHE HA CHIUSO LA PARTITA.  SI PUO’ RECRIMINARE SULL’EPISODIO DEL MANCATO GIALLO A BEN ASSEN (65’)  ERA IL SECONDO, QUELLO DELL’ESPULSIONE,  MA I LOCALI HANNO DATO TUTTO FINO ALLA FINE.

     Bisogna convenire che il Guastalla queste partite, i cosiddetti “derby”,  li sa giocare nel migliore dei modi, tutti danno il massimo prima di tutto con l’energia fisica poi mentale perché partono sempre forte e trovano i gol che aumentano la voglia di fare dando poche chances di rimonta agli avversari: almeno questo hanno detto le due partite, compresa l’andata al Comunale vinta 2-1.  Guardando la classifica lo stop odierno ha solo allungato il distacco (-4) dal Guastalla mentre dietro Falkgalileo ha perso e resta a -4; c’è da riprendersi domenica contro il Barcaccia che ha pareggiato (0-0) e occupa la penultima posizione in classifica, a patto di ritrovare lo “smalto” perduto oggi.

   Il Reggiolo parte con Bernardelli tra i pali, difesa a 4 con, da destra, Bellini, Benedini, Mazzali (espulso per fallo da ultimo uomo, entra Covri (26’ st), Groshi (Umeorha 32’ st); a centrocampo Boukal, Casareggio, Zaniboni, Martino, le punte Ceci (Zanini 19’ st), Equabile.  Arbitro Guruceano, da lui ci si aspettava più coraggio sul caso della possibile espulsione di Ben Assen al 20’ st. mentre ha ammonito per molto meno Benedini che, come capitano, chiedeva lumi su una sua decisione al 38’.   Inizio di partita coi locali che partono forte e pressano i biancorossi, ma il primo tiro verso la porta è di Boukal col destro da circa 25 metri, la palla viaggia forte ma esce alla dx del portiere (10’).  Poi i due episodi che praticamente danno la svolta alla partita tra il 13’ e 15’. Punizione da circa 25 metri sulla destra dei locali, il calcio a giro è pregievole e tanti giocatori cercano la palla  ad una decina di metri davanti a Bernardelli che nulla può sulla deviazione di un compagno per la più classica delle autoreti (13’).  Il Reggiolo non fa in tempo a digerire il gol che becca il secondo ad opera di Ben Assen che conclude con un preciso pallonetto che scavalca Bernardelli in uscita una veloce azione dei rossoblu (15’).   Al 22’ viene ammonito Boukal, segue l’altra a Ben Assen al 27’. Casareggio ci prova col destro da una ventina di metri, ma la palla esce alla dx del portiere (30’). Benedini chiede il perché di una punizione contro, al limite dell’area e si becca il giallo che l’arbitro poteva evitare e che condizionerà molto il giocatore (38’). Il primo tempo con prevalenza di gioco dei locali si chiude con la punizione alta sopra la traversa di Zaniboni (46’).  Avvio di ripresa che  si mostra come l’inizio della partita vale a dire i locali spesso primi sulle palle e lanci in verticale per gli avanti più veloci dei nostri difensori. All’ottavo minuto il primo tiro di Ben Assen arrivato in area sulla sinx è respinto da Bernardelli arriva di corsa Allai e indovina la stoccata col dx con la palla che si insacca alla sinx del portiere ancora a terra per il 3-0.  Entra Zanini per Ceci (19’) subito dopo il fallo su Bellini di Ben Assen, evitabilissimo molto evidente anche ai suoi tifosi in tribuna, inspiegabilmente l’arbitro non estrae il secondo giallo quello dell’espulsione: poteva dare un vantaggio alla probabile rimonta del Reggiolo (20’).  Al 25’ la forte punizione di Zaniboni da fuori area sulla sinx, la palla batte davanti al portiere ma è bravo a trattenerla con due biancorossi pronti a metterla in rete.  Poi il “fattaccio” del giovane Mazzali che riceve palla al limite dell’area la controlla e non si avvede dell’avversario che gliela porta via, lui si vede superato e lo sbatte a terra: inevitabile espulsione, peccato perché poteva senza problemi passarla al portiere. La punizione dal limite non porta alcun effetto, ma il Reggiolo resta in uno in meno, entra Covri a fare il centrale ed esce Martino (26’).  Il Guastalla non molla di un centimetro sebbene il risultato non sia in discussione, i biancorossi si affidano ai lanci lunghi alla ricerca di Zanini ed Equabile. Al 31’ Equabile è bravo salta due avversari entra in area sulla sinx si avvicina al portiere e calcia col dx, ma l’estremo difensore salva la sua porta dal gol con la deviazione col dx.  Ancora Equabile entra in area sempre sulla sinx e serve Zanini ben appostato e libero all’altezza del dischetto del rigore, il destro finisce alto, poteva fare molto di più segno che la giornata non è buona (37’). Da qui alla fine della partita non succede più nulla da annotare sul tabellino. Al triplice fischio del sig. Guruceano l’esultanza dei tanti tifosi locali contenti per aver vinto il secondo derby stagionale, e il silenzio della delusione per i diversi tifosi arrivati da Reggiolo.  Domenica al Comunale arriva il Barcaccia che ha pareggiato (0-0) e attualmente occupa la penultima posizione in classifica con 19 punti contro i 34 del Reggiolo. Una partita, riteniamo, giusta per rimettere in giusta rotta il giovane gruppo di mister Matteo Melara. (af).