REGGIOLO VS GUASTALLA 1-2

 

 UN GRAN DERBY, COME NON ACCADEVA DA TEMPO, CON QUASI 200 PERSONE A TIFARE IN TRIBUNA E UNA PARTITA SEMPRE VIVACE E RICCA DI EPISODI. UN PRIMO TEMPO PIU’ DI MARCA OSPITE, MA BENEDINI APRE LE MARCATURE DI TESTA POCO DOPO IL RIGORE REALIZZATO DALL’EX  BEN HASSEN  RIPORTA LA GARA SUL PARI.  IL GOL PARTITA, NELLA RIPRESA, DI PARENTI CON BERNARDELLI CHE PROTESTA PER IL FUORIGIOCO NON FISCHIATO DALL’ARBITRO CHE DECIDE DI NON CONCEDERE UN RIGORE (A NOSTRO AVVISO EVIDENTE) PER UNA SPINTA AD UN BIANCOROSSO PRONTO A CALCIARE IN PORTA A POCHI PASSI DAL PORTIERE AL 90’. IN APERTURA LE DUE SQUADRE SI SCHIERANO A CENTROCAMPO INDOSSANDO LA MAGLIA PER SENSIBILIZZARE LE DONNE ALLA PREVENZIONE AL TUMORE DELLA MAMMELLA, PROGETTO PROMOSSO DA ALCUNI COMUNI A CUI HA ADERITO ANCHE L’US REGGIOLO CALCIO.

    La capolista Guastalla –oggi in vetta solitaria con 12 punti dopo 4 gare- ha mostrato di meritare tale posizione in classifica mettendo in mostra velocità nel gioco, grinta ed esperienza mancata, specie al 90’ quando Zanini anziché cercare il tiro del possibile gol a pochi passi dal portiere fosse caduto per l’evidente spinta del difensore procurandosi un sacrosanto (a nostro parere) rigore del probabile pareggio finale. Va detto che la pressione più organizzata del Guastalla nei primi 19’ ha prodotto 2-3 chiare occasioni da gol sventate da un super Bernardelli, poi arriva il bel gol di testa di Benedini (20’) purtroppo l’ingenuità dell’”anziano” Spinazzi procura il rigore che Ben Hassen realizza con un preciso rasoterra che spiazza Bernardelli (24’).  Una ripresa tutto sommato equilibrata con azioni prodotte dalle formazioni fino al gol di Parenti (19’) entrato sette minuti prima che si presenta solo davanti a Bernardelli e lo fa secco con un forte sinx; il portiere poi protesterà con l’arbitro, il sig. Caruso di Mo, per un’azione viziata da due posizioni sospette di fuorigioco.  Il Reggiolo cerca, soprattutto con lanci lunghi dalle retrovie, di scavalcare la linea di difesa ospite e in due calci d’angolo va vicino al pari. La grossa occasione al 92’ (4’ di recupero) capita a Zanini che arriva a pochi passi dal portiere su un lungo lancio in area cerca il tiro seppur spinto da dietro da un difensore ospite la palla è debole e il portiere la fa sua: al giovane attaccante è mancata sicuramente l’esperienza di Ben Hassen perché ha cercato il tiro anziché accompagnare la caduta che avrebbe costretto l’arbitro a concedere il penalty.  Terminato l’arrembaggio dei biancorossi per il triplice fischio dell’arbitro arriva il forte boato di esultanza dei tenti tifosi guastallesi arrivati al Comunale: come non essere d’accordo con loro, hanno una bella squadra (con all’interno 3-4 ex del Reggiolo) che gioca un buon calcio e stasera si mantiene in vetta con 12 punti, quattro gare giocate, quattro vinte!  La cronaca. Il Reggiolo parte in sfavore di vento da nord/est, con Bernardelli tra i pali e la difesa a 4: Umeorah, Benedini, Bellini, Groshi, i tre a centrocampo Marchi, Casareggio, Spinazzi(Martino,70’), le tre punte Zanini, Ceci, Zaniboni (Equabile,83’).  Parte forte il Guastalla che colleziona due azioni pericolose: al 2’ un difensore biancorosso respinge sulla riga di porta con Bernardelli fuori causa, al 4’ imbucata precisa in verticale per Allai che si invola verso Bernardelli che è bravo a credere nella sua uscita dai pali e fa sua la palla al limite dell’area contrastando l’attaccante ospite. Risponde il Reggiolo all’8’ con Marchi che, in area, raccoglie un lungo cross e costringe Bianchini all’intervento salva-gol. Passa appena un minuto ed è Bernardelli che salva il risultato opponendosi, con una gran parata, al tiro ravvicinato di Garimberti servito da Ben Hassen che si è fatto 40 metri di discesa.  Il Reggiolo passa in vantaggio con Benedini che salta più alto di tutti e realizza di testa su calcio d’angolo dalla destra (20’).  La gioia biancorossa sul campo e in tribuna dura solo 4’ perché Spinazzi entra in ritardo su Ben Hassen in area anziché aspettarlo e procura il rigore che lo stesso attaccante trasforma con un preciso rasoterra col dx che spiazza Bernardelli (24’). La gara è ricca di capovolgimenti di fronte e l’occasione più limpida è per Zanini che fugge in contropiede, si fa 40 metri entra in area, ma il suo dx è sballato ed esce a lato forse a causa di uno strano rimbalzo della palla (30’).  Al 36’ Portioli ci prova da circa 40 mt ma la palla esce alla destra del portiere. La ripresa si apre con l’ingresso di Festa per Bucci (6’) e Parenti per Brunazzi(12’) del Guastalla. Al 18’ c’è una lunga mischia in area ospite alla fine la palla arriva nei pressi di Zanini a circa 10 mt dal portiere il suo tiro esce di poco a lato. Un minuto dopo i locali perdono malamente palla sulla ¾  parte l’azione dei rossoblu che fanno arrivare la sfera a Parenti all’altezza del dischetto del rigore pronto il forte tiro che si insacca alle spalle di Bernardelli che poi va dall’arbitro a protestare per il fuorigioco non fischiato (19’). Entra Martino per Spinazzi (25’) poi la punizione dal limite di Marchi parata a terra da Bianchini al 37’. Entra Equabile per Zaniboni (38’) che si mette in luce col tiro effettuato entro l’area e parato a terra dal portiere (42’). Il Reggiolo insiste alla ricerca del pari con lunghi lanci in area ospite dalle retrovie e due angoli pericolosi. Entra Malacarne per Ben Hassen (44’) poi l’azione del calcio di rigore che il sig. Caruso inspiegabilmente non ha concesso per una palese spinta ai danni di Zanini pronto al tiro a pochi passi dal portiere al secondo dei 4 minuti di recupero concessi. Pur giocando meglio che a Masone ora il Reggiolo resta a quota 3 punti in una posizione delicata di classifica e dovrà far punti nella trasferta col Barcaccia. La crescita si intravede e occorre pensare positivo verso un gruppo giovane che migliorerà senz’altro anche in quell’esperienza oggi mancata (af).